LC SOLITO MARTINA-ASTI 3-3 (3-3 p.t.)
LC SOLITO MARTINA: Micoli, Arellano, Manfroi, Bocao, Paulinho, Scatigna, Ferri, Solidoro, Manghisi, Luft, Caio, Fedele. All. Basile
ASTI: Casalone, Vampeta, Garcias, De Oliveira, Wilhelm, Garbin, Celentano, Corsini, Patias, Novak, Zanchetta. All. Polido
MARCATORI: 2’20” p.t. Wilhelm (A), 3′ e 9′ Paulinho (M), 9’20” De Oliveira (A), 10’15” Paulinho (M), 14’55” Vampeta (A)
AMMONITI: Corsini (A), Patias (A), Bocao (M)
ESPULSI: Casalone (A) al 12’20” p.t. Per aver interrotto una chiara occasione da gol
ARBITRI: Antonio Gallo (Torre Annunziata), Francesca Muccardo (Roma 1) CRONO: Enrico Pagano (Torre Annunziata)
Un pareggio che vale oro. La sorprendente matricola LC Solito Martina firma un incredibile 3 a 3 al cospetto della capolista Asti e, per effetto delle concomitanti sconfitte di Pescara e Napoli, balza momentaneamente al settimo posto in chiave play-off scudetto ad una giornata dal termine della stagione regolare. La tripletta del fuoriclasse Paulinho trascina i biancazzurri che, con un po’ più di fortuna negli episodi, avrebbero anche potuto conquistare la posta in palio piena. Partita iniziata con più di quaranta minuti di ritardo per l’arrivo tardivo della squadra ospite. Parte subito forte il roster ristretto di coach Basile che però subisce subito il vantaggio ad opera di Wihelm. Passa pochissimo ed il capocannoniere Paulinho fredda Casalone con un sinistro imprendibile in girata nello stretto: è 1 a 1. I biancazzurri ci credono e premono sull’acceleratore: così Paulinho al 9′ realizza con un preciso tap-in ravvicinato su perfetto servizio del compagno di squadra. De Oliveira rimette le cose a posto per l’Asti poco dopo per la rete del momentaneo 2 a 2. A seguire il gioiello di Paulinho, ossia un delizioso colpo sotto, vale il nuovo sorpasso di marca biancazzurra: 3 a 2. Casalone è costretto a stendere Caio Junior Pagnussat lanciato a rete: è fallo da ultimo uomo con realtiva espulsione del portiere ospite. Il Martina ha la possibilità di allungare nel punteggio in superiorità numerica, ma paradossalmente è l’Asti a pareggiare con Vampeta. Il 3 a 3 è il punteggio con il quale le squadre vanno negli spogliatoi, ma é anche quello finale perchè nella ripresa sono superlativi i due portieri da una parte e dall’altra e quando non ci arrivano loro sono i legni a negare il gol ad entrambe le squadre come la traversa colpita da Manfroi ad un minuto dal termine. I martinesi conquistano il terzo risultato utile consecutivo e vedono sempre più la qualificazione per i play-off scudetto. Ma prima bisogna fare risultato contro il Rieti nell’ultima giornata.