La kermesse organizzata dalla TT Olimpia Martina ha messo in luce un interessante movimento in crescita
Può dirsi perfettamente riuscita la duegiorni di tennis tavolo tenutasi all’ “ITC Da Vinci” di Martina Franca lo scorso fine settimana. Anzi. Per numero di atleti partecipanti e per affluenza di pubblico la manifestazione organizzata dall’associazione TT Olimpia Martina è andata addirittura oltre le aspettative.
Al di là dei risultati, al di là degli oro, argento e bronzo che comunque sono arrivati, ma che in eventi di questo tipo contano il giusto, ciò che fa più piacere rimarcare è la crescita di un movimento sportivo, sano, educativo e coinvolgente.
Leggiamo e riportiamo dal sito ufficiale del TT Olimpia Martina:
“Il tennistavolo è uno sport altamente educativo, sia perché gli allenamenti richiedono concentrazione e impegno, sia perché si tratta di una disciplina in cui non sono ammesse distrazioni: è uno sport molto veloce in cui occorre decidere la strategia di gioco in pochi millesimi di secondo. Imprimere rotazioni alla pallina, decidere da che parte inviarla, optare per un tiro lungo o corto, 
lento o di attacco: il ventaglio di scelte possibili è sempre molto ampio”.
Aggiungiamo noi: scegliere in pochi attimi nello sport come nella vita, può risultare decisivo. Imparare a farlo con freddezza e determinazione, attraverso il gioco, è un’attività formativa utilissima, specie per i più giovani. In fondo cos’altro è lo sport, se non simulazione competitiva della vita reale.
Ma la cronaca ha la sua importanza. E quindi: nelle 9 aree di gioco allestite, si sono confrontati circa 150 atleti, di tutte le fasce d’età, provenienti dalle sei province pugliesi.
Altrettante sono state le gare disputate. 4 quelle riservate ai giovanissimi e 2, nelle specialità singolo e doppio, per il 5^ categoria.
Tra i martinesi, oro conquistato dalla coppia Caroli – Raguso; bronzo di quest’ultimo nel singolo vinto dal rutiglianese Liso.
Bene anche il settore giovanile composto quest’anno oltre che del già noto Gioele Serio (5° nella categoria Ragazzi) anche da Giampiero Oliva, Giuseppe Volpe e Luca Fumarola.
M.M.